Internazionale
Netanyahu dichiara guerra a palestinesi che lanciano pietre
Israele/Territori occupati Il premier è stato perentorio: «Israele userà tutti i mezzi necessari per fermare chi scaglia pietre. Questi atti incontreranno una risposta feroce, punitiva e deterrente da parte nostra. Adotteremo nuovi standard di deterrenza e prevenzione». Sarà usato il pugno di ferro anche contro i coloni israeliani?
La prima pagina ieri di Yediot Ahronot. In ebraico al centro: “Una pietra uccide. Una pietra è un’arma mortale. Smettetela di trattare con indulgenza i lanciatori di pietre”
Israele/Territori occupati Il premier è stato perentorio: «Israele userà tutti i mezzi necessari per fermare chi scaglia pietre. Questi atti incontreranno una risposta feroce, punitiva e deterrente da parte nostra. Adotteremo nuovi standard di deterrenza e prevenzione». Sarà usato il pugno di ferro anche contro i coloni israeliani?
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 settembre 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Una pietra uccide». E soprattutto «Smettetela di trattare con indulgenza i lanciatori di pietre». Questi titoli non sono di Israel HaYom, quotidiano megafono di Benyamin Netanyahu. Erano ieri sulla prima pagina di Yediot Ahronoth, il giornale più diffuso di Israele che, peraltro, non ha simpatia per il primo ministro. Indicano il livello di consenso raggiunto nel Paese della campagna lanciata dal governo contro i palestinesi che scagliano pietre verso le auto degli israeliani che transitano nei Territori occupati nel 1967. La cronaca di questi ultimi mesi riferisce che alcuni di questi lanci sono stati letali e hanno provocato delle...