Internazionale

Netanyahu lancia l’offensiva contro il Bds

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Israele Il governo pronto a rendere disponibili 26 milioni dollari per combattere la campagna di boicottaggio e sanzioni contro Israele per le sue politiche di occupazione e per la negazione dei diritti dei palestinesi. Per diversi ministri il Bds sarebbe «un nuovo antisemitismo». Scende in campo anche il miliardario americano Sheldon Adelson, uno stretto alleato di Netanyahu.

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 9 giugno 2015
Michele GiorgioGERUSALEMME
Il governo israeliano si prepara ad usare il pugno di ferro contro il Bds, le attività dei movimenti e gruppi che promuovono nel mondo il boicottaggio e le sanzioni contro Israele per le sue politiche nei confronti dei palestinesi sotto occupazione. Quello che hanno in mente il premier Netanyahu, i suoi ministri e buona parte della Knesset non è solo una campagna diplomatica. In via di definizione, scrivono i giornali, c’è una controffensiva molto articolata che sarà finanziata con 26 milioni di dollari. E se in passato sono state prese di mira quelle organizzazioni e gli attivisti che all’interno del...

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