Lavoro
Newco e “cartellinati”: all’Ilva a 3 mesi dal decreto ci sono solo ritardi
Taranto Incontro governo-sindacati. I nuovi vertici cercano di tranquillizzare sul reperimento delle risorse. Ma Renzi aveva promesso il via alla newco a gennaio, mentre partirà in estate. I lavoratori degli appalti che timbrano il cartellino ancora non pagati
L'acciaieria Ilva a Taranto – Foto LaPresse
Taranto Incontro governo-sindacati. I nuovi vertici cercano di tranquillizzare sul reperimento delle risorse. Ma Renzi aveva promesso il via alla newco a gennaio, mentre partirà in estate. I lavoratori degli appalti che timbrano il cartellino ancora non pagati
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 25 marzo 2015
Il decreto sull’Ilva di Taranto è stato approvato definitivamente il 3 marzo. A tre settimane di distanza niente è successo: la situazione nell’acciaieria è sempre la stessa con una quasi paralisi produttiva che va avanti da mesi, così la bonifica, allo stesso modo fermi i tanti interventi promessi per il risanamento della città. Con i sindacati sul piede di guerra, ieri pomeriggio il ministro dello Sviluppo Federica Guidi assieme ai nuovi vertici dell’azienda appena – ma solo formalmente – nazionalizzata, hanno incontrato Fim, Fiom e Uilm. Un incontro di due ore che non ha fugato i dubbi e ha confermato...