Editoriale. Di fronte alla distruzione di un paese europeo, gli Stati dell’Unione litigano sul prezzo da scontare all’invasore, pur essendo chiaro a tutti che solo chiudendo i rubinetti di Putin, solo bloccando del tutto quel miliardo di euro al giorno destinato alla Gazprom dello Zar, le sanzioni rispetterebbero la propria finalità, ovvero dare una chance al negoziato e fermare la guerra