Visioni
Niente è perduto nella memoria musicale
Intervista Gianni Maroccolo parla del progetto con lo scomparso Claudio Rocchi. «Con Claudio ci si spingeva oltre, si cercava una scintilla da cui poter cominciare a creare»
Gianni Maroccolo e Claudio Rocchi
Intervista Gianni Maroccolo parla del progetto con lo scomparso Claudio Rocchi. «Con Claudio ci si spingeva oltre, si cercava una scintilla da cui poter cominciare a creare»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 7 marzo 2015
Ecco un album candidato ad essere forse il migliore dell’anno. Progettato in crowdfunding e realizzato da Gianni Maroccolo e da Claudio Rocchi (che purtroppo non ne vedrà la pubblicazione) in una prima versione «d’autore» all’inizio dello scorso anno e ora anche distribuito regolarmente, b23/nulla è andato perso è la summa del pensiero musicale di due protagonisti della storia della musica italiana e l’unione di mondi per anni inconciliabili: il folk-progressive dei ’70 e la new wave anni 80. Non tralasciando in elenco gli ultimi venticinque anni. Insomma, tra le loro braccia si stringono gli Stormy Six, Osanna e Aktuala, il...