Lavoro
Niente modifiche Sindacati pronti allo scontro
Piano Whirlpool Nel primo round della trattativa l'azienda conferma le chiusure di Carinaro, None e l'accorpamento di Melano e Albacina. Fim, Fiom e Uilm: senza toglierle dal tavolo non c'è confronto
Una manifestazione fuori dai cancelli di uno stabilimento Indesit
Piano Whirlpool Nel primo round della trattativa l'azienda conferma le chiusure di Carinaro, None e l'accorpamento di Melano e Albacina. Fim, Fiom e Uilm: senza toglierle dal tavolo non c'è confronto
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 30 aprile 2015
Dialogo sì, ma rimangono le chiusure. Dopo lo spot di lunedì ad uso di governo e presidenti uscenti di Regioni a poche settimane dalle elezioni con 130 persone stipate nel salone del ministero, la trattativa Whirlpool è partita ieri pomeriggio. Il primo obiettivo dei sindacati tutti era quello di togliere dal tavolo le chiusure dello stabilimento di Carinaro (Caserta), quello del centro ricerche di None (Torino) e della fusione di Albacina e Melano (entrambi vicini a Fabriano, ieri mattina entrambi in sciopero) con una consequenziale forte riduzione degli esuberi, ora previsti nel numero di 1.350. Il primo round è finito...