Internazionale
Niente scossone, testa a testa dei partiti nazionalisti a Mostar
Risultati del primo voto in 12 anni Reggono il partito croato Hdz BiH e la Coalizione per Mostar, bosniaco-musulmana, ma senza certezze sulla maggioranza. Buona performance di Bh Blok, alleanza di centrosinistra tra Partito socialdemocratico (Sdp) e Nasa Stranka
Irma Baralija, vice presidente di Nasa Stranka, al voto domenica in un seggio di Mostar – ApRisultati del primo voto in 12 anni Reggono il partito croato Hdz BiH e la Coalizione per Mostar, bosniaco-musulmana, ma senza certezze sulla maggioranza. Buona performance di Bh Blok, alleanza di centrosinistra tra Partito socialdemocratico (Sdp) e Nasa Stranka
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 22 dicembre 2020
Sono poche le certezze e tante le incognite che escono dalle urne di Mostar, capoluogo dell’Erzegovina a maggioranza croata, tornata al voto domenica scorsa dopo 12 anni. I dati preliminari forniti dalla Commissione elettorale centrale (Cec) vedono in testa l’Hdz BiH, principale partito nazionalista croato, seguito dalla Coalizione per Mostar che unisce sei partiti guidati dall’Sda, formazione nazionalista bosniaco-musulmana. 13 seggi su 35 andrebbero all’Hdz BiH, mentre la Coalizione per Mostar eleggerebbe 12 consiglieri. Buona performance di Bh Blok, alleanza di centrosinistra tra Partito socialdemocratico (Sdp) e Nasa Stranka. Insidiosa in particolare nel distretto elettorale di Stari Grad, dove si...
