Alias Domenica
Nievo, il destino di Venezia nella riflessione di un garibaldino
Ippolito Nievo, «Scritti politici e d'attualità» a cura di Attilio Motta, Marsilio Nella primavera del 1859 Nievo, che si è appena arruolato, denuncia in un pamphlet anonimo l’armistizio di Villafranca che sacrifica Venezia. Completano il volume un inedito risorgimentale e gli scritti giornalistici
Una scena di «Senso», 1954, il film di Luchino Visconti tratto dal racconto omonimo di Camillo Boito
Ippolito Nievo, «Scritti politici e d'attualità» a cura di Attilio Motta, Marsilio Nella primavera del 1859 Nievo, che si è appena arruolato, denuncia in un pamphlet anonimo l’armistizio di Villafranca che sacrifica Venezia. Completano il volume un inedito risorgimentale e gli scritti giornalistici
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 14 febbraio 2016
«Neve ci fu fino alla cavicchia, (…) e preti di qua e piovani e cappellani di là che è una vera itterizia. Peraltro me ne difesi scrivacchiando come un dannato». Così Ippolito Nievo a Carlo Gobio, nel dicembre del 1856. E a Francesco Rosati, nel luglio del 1858: «Io scrivo disperatamente; scrivo a quattro mani per pagarmi del tempo rubatomi dalla malattia e da una lunga e insolentissima convalescenza. Più ancora scriverei se stessi perfettamente bene». Questo furore di lavoro si riversa – soprattutto nell’ultimo decennio di vita, Nievo muore il 3 marzo 1861, nel naufragio del vapore Ercole, a...