Italia

Nigeriane, cinesi e tre sorelle «italiane». Migranti sospese nel Cie di Ponte Galeria

Nigeriane, cinesi e tre sorelle «italiane». Migranti sospese nel Cie di Ponte Galeria

Roma Sono solo donne le recluse della struttura romana. Vittime di tratta o in cerca di lavoro

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 7 gennaio 2017
Fatta eccezione per il piantone che presidia l’ingresso devi superare tre sbarramenti prima di incontrare una persona. Una recinzione in ferro alta tre metri seguita, pochi passi dopo, da un’altra alta anch’essa tre metri. E poi una porta blindata che introduce in un lungo corridoio in fondo al quale ci sono altre sbarre, più basse ma disposte in modo tale da costruire tante gabbie, una allineata all’altra. Il ministro degli Interni Marco Minniti potrà anche rendere i Cie più umani, come ha detto di voler fare, ma finché in quello di Ponte Galeria ci saranno tante sbarre sarà difficile non...

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