Europa
Niki, l’estrema destra cerca un posto in parlamento
Elezioni greche Il partito è sostenuto dai monaci di Athos e spera di occupare il vuoto lasciato da Alba Dorata. C’è chi crede che dietro ci sia Putin, tra gli ecclesiastici però l’ipotesi non convince
Preti ortodossi a un comizio elettorale ad Atene del partito Niki, il 22 giugno 2023 – AP Photo/Yorgos Karahalis
Elezioni greche Il partito è sostenuto dai monaci di Athos e spera di occupare il vuoto lasciato da Alba Dorata. C’è chi crede che dietro ci sia Putin, tra gli ecclesiastici però l’ipotesi non convince
Pubblicato più di un anno faEdizione del 25 giugno 2023
Dimitri DeliolanesATENE
Nelle nuove elezioni greche di oggi ci sarà anche il partito del Monte Athos. Con grande ottimismo si chiama Niki (dall’antico «nike», «vittoria») ed è apertamente sponsorizzato da quattro monasteri della «repubblica monastica» che si trova sull’Athos. Inoltre in altri cinque i monaci sono decisamente schierati con l’estrema destra, quindi anche lì Niki ha i suoi sostenitori. Il nuovo partitino, sorto all’improvviso poco prima delle elezioni di maggio, è guidato dal teologo di provincia Dimitrios Natsios, fino a ieri sconosciuto fuori dall’ambiente ecclesiastico. Niki si colloca nell’area dell’integralismo di estrema destra, una corrente minoritaria che prima della dittatura dei colonnelli...