Politica

«No al gender e alla cannabis». E Giovanardi se ne va

Maggioranza Il senatore lascia Ncd anche perché «ora ci troviamo con una parte del partito che vuole allearsi stabilmente con il Pd». Sel e M5S: bene, ora sulle unioni civili il governo non ha più alibi

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 27 ottobre 2015
«Mi trovo l’imposizione del matrimonio gay, della liberalizzazione della cannabis, della teoria dei gender nelle scuole, ma io lì che ci sto a fare?». No, per Carlo Giovanardi «i gender» sono davvero troppo. Quindi il dado è tratto, il senatore lascia Ncd e la maggioranza, anche perché «ora ci troviamo con una parte del partito che vuole allearsi stabilmente con il Pd». Non ci sta a farsi prendere a «frizzi, lazzi e pernacchie» da Matteo Renzi, che «governa con i nostri voti» e poi «fa passare tutto ciò che a noi non piace con i voti del M5S». Il riferimento...

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