Politica
No alla sfiducia, il carro di Renzi è più pesante
Banche Bocciate con più di 170 voti le mozioni contro il governo di Fi-Lega e dei 5 Stelle. Il premier in aula: «Nessun conflitto di interessi» per Maria Elena Boschi, ma glissa sui temi più spinosi. E conquista ex leghiste e verdiniani
Maria Elena Boschi e Denis Verdini – Lapresse
Banche Bocciate con più di 170 voti le mozioni contro il governo di Fi-Lega e dei 5 Stelle. Il premier in aula: «Nessun conflitto di interessi» per Maria Elena Boschi, ma glissa sui temi più spinosi. E conquista ex leghiste e verdiniani
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 28 gennaio 2016
Petto in fuori, mento proteso, dito puntato. Matteo Renzi è arrogante come il peggior Bettino Craxi, senza avere la classe né la cultura politica di Bettino Craxi. Si copre di elogi, sbeffeggia le opposizioni, rivendica la ciurma di trasformisti che somma il voto a quello della maggioranza. Lascia capire che arriveranno nuove accuse, ma nessun timore: lui se ne frega. Parla di tutto, tranne che delle mozioni di sfiducia che sarebbero l’oggetto della seduta del Senato. Le mozioni sono due, quella della Lega/Pdl e quella dell’M5S. Dicono le stesse cose ma, tanto per sfidare il buon senso e il ridicolo,...