Internazionale
No all’isolamento: gli egiziani alzano la voce
Egitto La pratica punitiva sempre più utilizzata: prigionieri isolati per mesi con gravi danni fisici e psicologici. Tra loro attivisti e avvocati arrestati il 25 aprile.
– LaPresse
Egitto La pratica punitiva sempre più utilizzata: prigionieri isolati per mesi con gravi danni fisici e psicologici. Tra loro attivisti e avvocati arrestati il 25 aprile.
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 giugno 2016
Mentre il presidente del golpe, l’ex generale al-Sisi, ieri sera in televisione elencava i successi di due anni dalla sua elezione, l’avvocato Maked Adly contava il suo primo mese dentro una cella da tre metri quadrati, completamente solo, separato dal resto del mondo. Nell’elenco di al-Sisi spiccavano gli otto grandi progetti infrastrutturali, alcuni faraonici, inaugurati o messi in cantiere dal 2014 ad oggi. Come il nuovo Canale di Suez e le zone industriali a corredo o il progetto di sviluppo in Sinai con fattorie, reti stradali e zone residenziali nuove di zecca: una spesa di 117 miliardi di dollari, buona...