Lavoro

No Articolo 18, Sì voucher: la logica del decreto dignità

No Articolo 18, Sì voucher: la logica del decreto dignitàIl vicepremier, ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio – LaPresse

Decreto dignità Alla Camera respinto un emendamento di Liberi e Uguali che ripristinava un diritto cancellato dal Jobs Act. «No» di M5S al ritorno dell’art. 18. Il Pd attacca. La replica: «Ipocriti, avete massacrato il lavoro». LeU: «Un'occasione persa per ridare veramente dignità ai lavoratori». Oggi al Pantheon a Roma, alle 11, continua la protesta dei sindacati contro l'estensione dei voucher in agricoltura e nel turismo, previsto il flash mob della Cgil «No Voucher»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 2 agosto 2018
Un emendamento di Liberi e Uguali (LeU) al decreto dignità che intendeva ripristinare l’articolo 18 è stato bocciato ieri alla Camera con 317 no, 191 astensioni e i soli 13 voti a favore della pattuglia di deputati della sinistra. Il voto contrario del Movimento 5 Stelle contro il ripristino di un diritto cancellato dal Jobs Act ha creato una polemica in gran parte strumentale tra le forze politiche che stanno discutendo un provvedimento in cui la maggioranza penta-leghista ha deciso di aumentare gli indennizzi per i licenziamenti illegittimi, restando nel solco tracciato da Renzi. PER CAPIRE LA POLEMICA va raccontato...

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