Politica
No del Pd, per fare un tavolo ci vuole Renzi
Democrack L’ex leader irritato manda avanti i suoi Pronto ad ascoltare il Colle, ma ora non si arrende ai grillini. In forse la conta in direzione, il fronte del «no» regge Poi per evitare il voto, giurano, «ci sarà il forno Lega»
La delegazione del Pd all'uscita dall'incontro con l'esploratore Fico – LaPresse
Democrack L’ex leader irritato manda avanti i suoi Pronto ad ascoltare il Colle, ma ora non si arrende ai grillini. In forse la conta in direzione, il fronte del «no» regge Poi per evitare il voto, giurano, «ci sarà il forno Lega»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 aprile 2018
Non è chiaro se i renziani si siano irritati più per l’ottimismo dell’esploratore Fico («esito positivo, dialogo avviato», ha detto all’uscita del colloquio con Mattarella). O più per quello del reggente Martina («Riconosciamo passi in avanti importanti, hanno chiuso il dialogo con la Lega»). O infine più per la sicumera di Di Maio: «Chiedo uno sforzo al Pd: non si può chiedere al M5S di cancellare le battaglie fatte; ho visto delle dichiarazioni in questi giorni, e non mi riferisco alla linea espressa dal segretario Martina». Fatto sta che appena il presidente della Camera parla, si scatena lo scetticismo del...