Internazionale
«No Raila no peace». Elezioni al veleno in Kenya
Presidenziali contestate Odinga non accetta la quarta sconfitta: «Risultati hackerati». Kenyatta al 54%. Primi scontri nelle roccaforti dell’opposizione malgrado gli appelli alla calma: almeno tre morti
Giovani sostenitori di Raila Odinga arrestati ieri nelle strade di Nairobi – Reuters
Presidenziali contestate Odinga non accetta la quarta sconfitta: «Risultati hackerati». Kenyatta al 54%. Primi scontri nelle roccaforti dell’opposizione malgrado gli appelli alla calma: almeno tre morti
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 10 agosto 2017
Fabrizio FlorisNAIROBI
C’è una vecchia legge del giornalismo che suona più o meno così: «Il primo che dà la notizia ha ragione, gli altri devono provare a smentirla». È QUELLO CHE HA FATTO ieri mattina sotto il cielo grigio di Nairobi il leader dell’opposizione Raila Odinga, convocando una conferenza stampa a conteggio ancora in corso per rifiutarne l’esito. Il netto vantaggio del presidente uscente Uhuru Kenyatta (54% dei voti contro il 44% di Odinga: una differenza di oltre 1,4 milioni di voti) deriva secondo lui dal fatto che «il sistema di voto è stato hackerato usando le credenziali di Chris...