Italia

No Tav, a Venaus è tornato il «festival della felicità»

No Tav, a Venaus è tornato il «festival della felicità»cantiere di Chiomonte – Lapresse

Val Susa Dopo un anno di sospensione a causa della pandemia, è tornato il festival Alta Felicità in Valsusa, in corso in questi giorni a Venaus. I No Tav portano con sé un bagaglio di trent’anni di lotte e l’esperienza di diverse generazioni, che animano anche iniziative come queste

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 agosto 2021
La sfida è stata vinta. Dopo un anno di sospensione a causa della pandemia, è tornato il festival Alta Felicità in Valsusa, in corso in questi giorni a Venaus. Un programma – molto partecipato – di concerti, marce e incontri, con l’obiettivo di «ritrovare insieme la forza per andare avanti e realizzare, nel nostro piccolo, un mondo più giusto». I No Tav portano con sé un bagaglio di trent’anni di lotte e l’esperienza di diverse generazioni, che animano anche iniziative come queste. Ieri, per la gita al «Mostro», come viene chiamato il cantiere Tav di Chiomonte, i manifestanti erano in...

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