Italia

No Tav, notte di scontri contro i nuovi cantieri Telt

No Tav, notte di scontri contro i nuovi cantieri Telt

Val di Susa Cinque attivisti si barricano all’interno di una struttura abbandonata

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 14 aprile 2021
Il messaggio che è incominciato a girare nella serata di lunedì aveva il sapore di déjà vu: «Attenzione! Pare che lo sgombero di San Didero sia tra poco. Nella ditta che ha vinto l’appalto ci sono camion carichi di recinzioni e l’ingresso della A32 è pieno di camionette. Chi può raggiunga il presidio subito!». Ancora una volta di notte, ancora una volta una colonna di lampeggianti. Questa volta a San Didero nella bassa valle, dove Telt, la società che si occupa della sezione transfrontaliera della Torino-Lione, vuole trasferire l’autoporto di Susa, per fare spazio là a nuovi cantieri del Tav...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi