Internazionale

«No volveran», «Non torneranno»

«No volveran», «Non torneranno»Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro Moros

Venezuela In 19milioni e mezzo domani al voto. Il 19° in 17 anni di socialismo bolivariano. Piazze chaviste contro destra impresentabile e mire internazionali sulle riserve petrolifere più grandi del mondo

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 5 dicembre 2015
Geraldina Colotti INVIATA A CARACAS
«No volveran». Non torneranno . Il grido risuona nelle piazze del Venezuela in questo fine di campagna elettorale. Piazze chaviste, che si preparano a contendere le urne a un’opposizione inconsistente ma agguerrita, forte degli appoggi internazionali: «È arrivato il cambiamento», ribattono i candidati della Mesa de la Unidad Democratica (Mud), ringalluzziti dalla vittoria delle destre in Argentina. A festeggiare sul palco con Mauricio Macri, a Buenos Aires c’era Lilian Tintori, moglie del leader di Voluntad Popular, in carcere per le violenze dell’anno scorso (43 morti e oltre 800 feriti). Domenica, 19.496.296 aventi diritto – sono esclusi i residenti all’estero –...

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