Internazionale

Noa, storia sbagliata di un suicidio

Noa, storia sbagliata di un suicidioNoa Pothoven

Olanda Aveva chiesto l’eutanasia ma non l’aveva ottenuta. Secondo i medici, doveva attendere almeno i 21 anni. E curarsi. Noa Pothoven, 18 anni quasi, si è lasciata morire. Ma in Italia l’hanno raccontata in un altro modo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 giugno 2019
Una storia sbagliata, finita con un fiume di inchiostro (si potrebbe dire parafrasando Fabrizio De André). È la storia di Noa Pothoven, che ha occupato le prime pagine di quasi tutti i giornali italiani, ieri. È la storia di una ragazza olandese di quasi 18 anni (li avrebbe compiuti a dicembre), morta suicida (aveva smesso di mangiare e bere da giorni) nella sua abitazione di Arnhem e non per mano eutanasica come hanno erroneamente (e consapevolmente, a volte, ne abbiamo le prove) scritto tutte le maggiori testate giornalistiche italiane, e non solo. Invece, a conferma della notizia così come l’ha...

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