Europa

Zsófia Bán: «Noi ungheresi abbiamo passato dodici anni segnati dall’odio e dalla xenofobia»

Zsófia Bán: «Noi ungheresi abbiamo passato dodici anni segnati dall’odio e dalla xenofobia»Péter Márki-Zay tra i suoi sostenitori – Ap

Intervista alla scrittrice Zsófia Bán «In Péter Márki-Zay la coalizione anti-Orbán ha trovato un rappresentante in grado di rivolgersi non solo agli abitanti delle città ma anche a quelli delle campagne, e anche questo aspetto viene avvertito dal governo come un pericolo. Speriamo che, dopo dodici anni di abusi di potere, la coalizione ristabilisca la dignità degli ungheresi»

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
Scrittrice ungherese, ma nata a Rio de Janeiro, storica della letteratura e critica letteraria, Zsófia Bán vive e lavora a Budapest dove è docente associata all’Università Eötvös Loránd, al Dipartimento di Americanistica. Tradotte in diverse lingue, le sue opere affrontano spesso temi legati alla memoria personale e culturale, ai traumi storici e a questioni di genere. Zsófia Bán Cosa si aspettata dal blocco dell’opposizione che si presenta al voto di domenica? Speriamo che sappia dimostrare che può esserci un cambiamento. Gli ungheresi hanno bisogno della consapevolezza di essere cittadini che possono godere di diritti civili fondamentali e non sudditi di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi