Italia

«Non ce la facciamo a reggere», è allarme pronto soccorso

«Non ce la facciamo a reggere», è allarme pronto soccorsoAmbulanze – LaPresse

Presi d’assalto Pazienti parcheggiati nei corridoi, file di ambulanze ferme in attesa. «Situazione drammatica», il grido di aiuto dei medici ospedalieri

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 25 ottobre 2020
Sale d’attesa piene, pazienti letteralmente parcheggiati qua e là nei corridoi, file di ambulanze agli ingressi ferme in attesa che qualcuno decida cosa devono fare. La temutissima e più volte annunciata seconda ondata di coronavirus si sta di nuovo abbattendo sugli ospedali italiani. La prima trincea è quella dei pronto soccorso, con situazioni difficilissime che vengono segnalate in ogni angolo d’Italia. «I reparti Covid sono pieni – dice Salvatore Manca della Società italiana di medicina di emergenza urgenza – e i pronto soccorso stanno diventando un parcheggio per questi pazienti anche per tre-cinque giorni. Stiamo assistendo tutti, ma mancano medici...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi