Commenti
Non c’è lista unita che tenga se non parte dalla vita delle persone
È un nodo, una condanna, una condizione necessaria? Parlo della lista di sinistra, il punto su cui si è incardinata la discussione politica (il manifesto, 8 luglio) e attraversa i […]
– Fernand Leger
È un nodo, una condanna, una condizione necessaria? Parlo della lista di sinistra, il punto su cui si è incardinata la discussione politica (il manifesto, 8 luglio) e attraversa i […]
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 luglio 2017
È un nodo, una condanna, una condizione necessaria? Parlo della lista di sinistra, il punto su cui si è incardinata la discussione politica (il manifesto, 8 luglio) e attraversa i pensieri di chi si appassiona. Ecco subito la nuova domanda: chi si appassiona? La risposta è inevitabile: chi è già coinvolto, chi fa già parte del campo della politica. E quindi riformulo il punto: una lista di sinistra, da sola, è in grado di mobilitare la passione degli elettori? È cioè in grado di conquistarne di nuovi, di allargare il campo, di smuovere gli animi, di portare al voto chi...