«Non c’è natura senza cultura»
Giovani durante un’attività della scuola Spore
ExtraTerrestre

«Non c’è natura senza cultura»

Si chiama «Spore», è l’esperimento di una azienda agricola che ha organizzato una «scuola di campagna» per ragionare di pratiche agricole con un approccio multidisciplinare

Tutte le competenze e le biografie servono in questo momento, per aiutarci a ricollocarci in questo scenario nuovo, quello dei cambiamenti climatici: un agricoltore, da solo, se non assume uno sguardo più complesso, tenendo accanto altre biografie, farà sempre più fatica ad interpretare ciò che sta accadendo e ad adattarsi. Questa è un po’ la sfida di Spore» racconta Valeria Bochi. Antropologa di formazione, con il marito Corrado Dottori da quasi 25 anni porta avanti un’azienda agricola a Cupramontana (Ancona), nell’entroterra marchigiano. Producono vino, olio, coltivano cereali, gestiscono il bosco. Nel 2023 hanno deciso, insieme a un gruppo di amici,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi