Alias
Non c’è nessuna Dark Side
Mostra di Pesaro 55 Erik Negro riavvolge i fili della sua macchina del tempo, più di quattrocento ore filmate e compresse
Mostra di Pesaro 55 Erik Negro riavvolge i fili della sua macchina del tempo, più di quattrocento ore filmate e compresse
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 6 luglio 2019
Giulio VicinelliPESARO
Un film «costato solo i cinquemila euro di grappa e birra che ho dovuto offrire agli assetati partecipanti». Si chiama Non C’è Nessuna Dark side, parto primo della liminale prassi filmica di Erik Negro, noto ai più come penna fina di CineLapsus e Filmparlato, abitatore carismatico e marginale di festival e kermesse internazionali, cinefilo attento e onnifago, e della sua amica di sempre, quella dei tempi del liceo Barbara Elese, che lo assiste in questo percorso durato oltre un decennio collaborando allo script, coadiuvando a parti del montaggio, ed essendo presenza cardine all’interno del film stesso. Dopo la deflagrante visione...