Italia

Chiara Saraceno: «Non c’è protezione sociale»

Chiara Saraceno: «Non c’è protezione sociale»Chiara Saraceno

Intervista alla sociologa Chiara Saraceno I tagli al welfare aumentano le paure

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 5 dicembre 2015
Un’Italia che episodicamente ritrova la speranza e l’ottimismo – soprattutto nell’«io», nel piccolo delle reti sociali e locali – ma che nel fondo non crede ancora che la crisi sia finita, e anzi ritiene che sarà lunga. Bisognerà proteggere la propria vecchiaia, il futuro dei figli, la salute, perché lo Stato e il welfare progressivamente si ritirano e lasciano scoperta la persona, con tutte le sue fragilità. La sociologa Chiara Saraceno vede più scuro che chiaro nell’ultimo rapporto del Censis, e pur mettendo in evidenza i fenomeni innovativi – lo straordinario sviluppo dei bed & breakfast, il consolidarsi della sharing...

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