Cultura

Non chiamateci più precari

Non chiamateci più precari

Incontri Oggi e domani a Pisa il progetto Rebeldia organizza "Works": incontri, mostre e proiezioni per una nuova rappresentazione del lavoro e del non lavoro al tempo della precarietà di massa. Alla ricerca delle nuove parole per pratiche nuove contro la precarietà e per la liberazione

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 marzo 2017
Il lavoro precario è l’origine dello sfruttamento oggi. Oggi, a 20 anni dal pacchetto Treu voluto da un governo di centro-sinistra, lo stesso di «precariato» contiene in sé un limite genetico. Ciò che doveva definire una condizione inammissibile, è diventato con il tempo la definizione di una categoria del quotidiano, smarrita ormai l’impronta di indignazione che l’aveva coniata da parte dei movimenti tra gli anni Novanta e l’inizio degli anni Zero. Una nuova politica dei lavoratori oggi richiede parole e pratiche nuove. È questa la traccia di discussione scelta dal Progetto Rebeldia che oggi e domani organizza «Works», una due...

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