Politica
Non chiudete quella porta
Maggioranza Mettere Berlusconi fuori dal parlamento per via del conflitto d’interessi? Il capogruppo del Pd al senato, Luigi Zanda, osa: «Per la legge non può essere eletto». Il Pdl minaccia fuoco e fiamme e parte la ritirata
Silvio Berlusconi nell'aula del senato – Reuters
Maggioranza Mettere Berlusconi fuori dal parlamento per via del conflitto d’interessi? Il capogruppo del Pd al senato, Luigi Zanda, osa: «Per la legge non può essere eletto». Il Pdl minaccia fuoco e fiamme e parte la ritirata
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 17 maggio 2013
Micaela BongiROMA
Niente paura, «il governo non rischia», il Pd «non dà indicazioni di voto ai componenti della giunta» e insomma, solo «una posizione personale». Verso sera, rimasto praticamente solo a fronteggiare l’ira del Pdl, il presidente dei senatori democratici, Luigi Zanda, ingrana la retromarcia. Spiega che le sue considerazioni affidate all’Avvenire sull’ineleggibilità di Silvio Berlusconi – «secondo la legge, in quanto concessionario, non è eleggibile. Ed è ridicolo che l’ineleggibilità colpisca Confalonieri e non lui» – sono farina del suo sacco. La pensa così da anni e lo dice da sempre, aggiunge, quindi «non sarebbe serio» cambiare posizione ora solo perché...