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Non ci resta che la soluzione politica

L'estate di Salvini Per uscire dall’angolo, bisogna avere la forza di un progetto più ampio, non si può lasciare il ministro dell'interno a sbandierare Italy first

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 agosto 2018
L’estate è stata spesso palcoscenico di tormentoni politici, utili a riempire il vuoto di notizie e raggiungere una opinione pubblica distratta. Ma quella del 2018 passerà alla storia come il tempo di Salvini, capace di consolidare l’egemonia leghista sull’esecutivo giocando cinicamente su una emergenza migranti che oggettivamente non esiste. M5S non riesce a contenere la piena, e nel confronto sembra balbettare su terreni come la Tav, la Tap, e l’Ilva. Si conferma che non c’è partita tra il leader provato sul campo di un partito vero come la Lega e quello costruito in provetta di un movimento in crisi di...

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