Politica

«Non ci sono guerre tra poveri, ma qualcuno soffia sul disagio»

«Non ci sono guerre tra poveri, ma qualcuno soffia sul disagio»La sociologa Chiara Saraceno

La sociologa Chiara Saraceno: «Periferie abbandonate dallo Stato»

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 novembre 2014
«Lo Stato è arretrato abbandonando le periferie a se stesse che così si sono trasformate in contenitori di un disagio estremo. E chi vi abita è costretto ad affrontarlo da solo». Come sociologa da anni Sara Saraceno compie studi sulla povertà. Non è sorpresa, quindi, da quanto accade in queste settimane. Professoressa cosa le fanno pensare le guerre tra poveri di questi giorni? Non so se sia giusto parlare di guerre tra poveri, perché non sono necessariamente tutti poveri gli italiani che vivono in queste periferie. Sicuramente sono emarginati, o marginali, quindi non oggetto di particolare considerazione salvo quando servono...

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