Europa
«Non è illegale bruciare testi sacri»: tra la Svezia e la Nato ci si mette un Corano
Svezia Tribunale decide contro la polizia svedese che aveva bloccato l'estremista di destra Rasmus Paludan. «Come i roghi di libri dei nazisti»: la Turchia trova un nuovo motivo per mettersi di traverso
Svezia Tribunale decide contro la polizia svedese che aveva bloccato l'estremista di destra Rasmus Paludan. «Come i roghi di libri dei nazisti»: la Turchia trova un nuovo motivo per mettersi di traverso
Pubblicato più di un anno faEdizione del 6 aprile 2023
Claudio LorenziSTOCCOLMA
La vicenda di Rasmus Paludan, estremista di destra dalla doppia cittadinanza danese e svedese, noto per le sue eclatanti azioni anti-islamiche e anti-immigrazione, si arricchisce di un nuovo capitolo. Risale a febbraio scorso il suo ultimo tentativo, poi fallito, di organizzare una manifestazione per bruciare copie del Corano fuori dalle ambasciate turca e irachena a Stoccolma. All’epoca, la notizia che Paludan fosse stato aiutato finanziariamente da un giornalista vicino al partito di estrema destra dei Democratici di Svezia aveva creato non pochi imbarazzi al governo conservatore, la cui sopravvivenza dipende proprio dall’appoggio esterno dell’estrema destra in parlamento. La polizia svedese,...