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Non è lo spauracchio della troika il vero nemico da temere

Non è lo spauracchio della troika il vero nemico da temereProtesta a Piazza Syntagma, Atene 2015

Riforme Gli aiuti europei agitano lo spettro della Grecia. Per evitare che una crisi del debito pubblico venga scaricata verso il basso il governo dovrà osare su patrimoniali e lotta all'evasione

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 giugno 2020
La veemenza con cui Salvini ha respinto quelli che ha definito i ricatti di alcuni stati europei, virtuosi o presunti tali, nei nostri confronti, legittima la domanda se alcune condizionalità a cui costoro vorrebbero sottoporre l’accesso dell’Italia a questo o quell’aiuto europeo non possano essere effettivamente virtuose. Cioè medicine necessarie alla buona e duratura salute del paziente, al di là della solidarietà collettiva che, a giusto titolo, rivendichiamo, colpiti più di altri dalla pandemia. In realtà lo spauracchio, strumentalmente agitato da Salvini e che suscita giuste preoccupazioni all’interno della stessa maggioranza governativa, è quella della Grecia, in passato preda di...

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