Politica
Non è qui la festa. Conte: «Sacrifici per evitare un nuovo lockdown»
Il nuovo Dpcm Il premier: no ai party in casa, ma non manderemo la polizia. Locali chiusi alle 24, la rivolta dei gestori: così ci uccidete
Il premier Giuseppe Conte – Lapresse
Il nuovo Dpcm Il premier: no ai party in casa, ma non manderemo la polizia. Locali chiusi alle 24, la rivolta dei gestori: così ci uccidete
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 14 ottobre 2020
Entra in vigore oggi e avrà efficacia fino al 13 novembre il nuovo Dpcm firmato nella notte tra lunedì e martedì da Giuseppe Conte. La stretta c’è, ma il divieto di feste in casa sarà solo una «raccomandazione». Niente controlli di polizia nelle case. La decisione è stata presa dopo vari contatti tra palazzo Chigi e Quirinale, dal Colle la raccomandazione a evitare lesioni all’articolo 42 della Costituzione che tutela le modalità di fruizione della proprietà privata. Il premier ieri ha spiegato che il Dpcm comporta «ulteriori sacrifici, ma l’obiettivo è chiaro: evitare di far ripiombare il Paese in un...