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Non è un paese per aspiranti martiri
Morire di studio, morire di lavoro Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci. Due studenti che non erano a scuola, e non erano lavoratori, morti su un lavoro che non era un lavoro nelle ultime tre settimane. Perché
La protesta degli studenti a Milano – Francesco Corradini/ Tam TamMorire di studio, morire di lavoro Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci. Due studenti che non erano a scuola, e non erano lavoratori, morti su un lavoro che non era un lavoro nelle ultime tre settimane. Perché
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 16 febbraio 2022
Lorenzo Parelli e Giuseppe Lenoci. Due studenti che non erano a scuola, e non erano lavoratori, morti su un lavoro che non era un lavoro nelle ultime tre settimane. Questo atroce paradosso è uno degli esiti della trasformazione della scuola in un’istituzione del capitale disumano. I penosi balbettamenti davanti a queste tragedie intollerabili insistono su una distinzione pensata per confondere il dibattito e neutralizzare la vibrante protesta degli studenti che vogliono abolire l’alternanza scuola-lavoro. Gli stessi chiedono una radicale trasformazione della formazione professionale che prevede il ripensamento di un intero sistema, a cominciare dal mercato del lavoro. Nulla di meno,...