Politica
«Non in nostro nome», da Orlando a Art.1, «manovrine» contro le larghe intese
Sinistre Pisapia accelera ma la quadra fra le forze è difficile «No a chi punta solo alla testimonianza». Fratoianni: basta corteggiare Renzi, subito una lista unitaria di sinistra aperta al civismo
Gianni Cuperlo e Andrea Orlando – LaPresse
Sinistre Pisapia accelera ma la quadra fra le forze è difficile «No a chi punta solo alla testimonianza». Fratoianni: basta corteggiare Renzi, subito una lista unitaria di sinistra aperta al civismo
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 31 maggio 2017
Doveva essere uno, alla fine ieri sono diventati due i documenti contro il rischio concreto delle future nuove larghe intese fra Pd e Forza Italia. Il primo viene firmato da 31 senatori di area orlandiana (fra loro Chiti, Mucchetti, Sposetti e Tocci) e si schiera contro la fine anticipata della legislatura e contro la legge proporzionale che ieri la nuova direzione Pd ha approvato. «Produrrebbe ingovernabilità ed instabilità», è il giudizio che viene ripetuto nel tardo pomeriggio dal ministro Andrea Orlando. IL SECONDO APPELLO è firmato da altri 31 eletti, stavolta di diversi gruppi (Art.1, misto, Centro democratico). Oggi arriveranno...