Visioni

«Non penso quindi tu sei», la parola destrutturata di Pasquale Panella

«Non penso quindi tu sei», la parola destrutturata di Pasquale PanellaUn negozio di dischi il giorno della morte di Lucio Battisti il 9 settembre 1998 – foto Ansa

Note sparse I cinque dischi bianchi scritti da Lucio Battisti con lo scrittore romano

Pubblicato circa un anno faEdizione del 20 settembre 2023
Dopo la parentesi di E già (1982) – il disco elettronico che interrompe il sodalizio con Mogol, sostituito dalla moglie di Battisti, Grazia Letizia Veronese autrice dei testi sotto il nome di Velezia, il cantautore di Poggio Bustone si prende una pausa di quattro anni. Un periodo dove trova il tempo per curare anche la produzione artistica di due album dell’amico Adriano Pappalardo. E proprio durante la lavorazione del secondo Oh,era ora! (1983), fa la conoscenza di Pasquale Panella che dietro lo pseudonimo di Vanera firma i testi dei due dischi di Pappalardo. Un metodo di lavoro curioso iniziato nel...

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