William Kentridge, «La Vittoria va in rovina», particolare del fregio Triumphs and Laments realizzato dall’artista sudafricano a Roma, lungo le sponde del Tevere, nel 2016
Alias Domenica
Non pervenuti e maltrattati, per colpa del sistema
Cancel culture: i sommersi Moltissimi sono i testi di letteratura greca mai entrati nella catena di trasmissione: un libro Carocci, lo cura Andrea Ercolani
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 agosto 2022
E’ un diffuso luogo comune riferirsi alla letteratura greca antica con il linguaggio figurato del naufragio, e constatare con rammarico l’immane rapina, ad opera del tempo, di tradizioni orali e folkloriche, di testi in versi o in prosa, di autori e musiche. Ed è già questo un modo per delimitare i confini di quel sapere, a partire dai programmi scolastico-ministeriali. Sulle ragioni non meccaniche della cancellazione irreversibile di gran parte di esso, ragiona un denso libro a più mani, a cura di Andrea Ercolani: La letteratura sommersa nella Grecia antica. Nuove prospettive storico-letterarie (Carocci, pp. 180, € 17,00). Il volume...