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Non si può chiamare cervo un cavallo

Non si può chiamare cervo un cavalloVladimir Putin e Xi Jinping – Ap

Diplomazia e Cina Nella cultura cinese le parole sono molto importanti e bisogna cercare sempre di farne un uso oculato. La difficoltà a utilizzare alcune parole per descrivere l'invasione della Russa tradisce l'imbarazzo dei funzionari cinesi nel prendere posizione su quanto sta avvenendo

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 9 marzo 2022
«Nell’oscurità è iniziata una guerra». Questo è l’incipit di una lettera del 26 febbraio 2022 scritta da cinque storici cinesi, accademici che lavorano in alcune delle più di prestigiose università del paese. I firmatari sono Sun Jiang (Università di Nanjing), Wang Lixin (Università di Pechino), Xu Guoqi (Università di Hong Kong), Zhong Weimin (Università Qinghua), Chen Yan (Università Fudan). «Condanniamo fermamente la guerra mossa dalla Russia verso l’Ucraina», affermano i cinque intellettuali, che rivolgono «un fermo appello al governo russo e al presidente Putin perché fermi la guerra e usi invece i negoziati per risolvere le controversie. L’uso della forza...

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