Cultura

Non solo automi o sorvegliati speciali

Non solo automi o sorvegliati speciali

Tempi presenti «Il tuo capo è un algoritmo» di Antonio Aloisi e Valerio De Stefano (Laterza). Gli autori intervistati descrivono le strategie politiche per non finire «schiavi» delle piattaforme. Districarsi tra obblighi di cura, isolamento e lavoro è una prova ardua per le categorie vulnerabili. La tecnologia non è neutra. Il suo impiego è spesso fonte di abusi. Con l’irrompere della pandemia, i fanatici del «soluzionismo tech» sostengono che le «macchine non si ammalano». Lo smart working ha aumentato produttività e soddisfazione, malgrado i disagi. Anche se pensato per le professioni impiegatizie, estende i suoi benefici agli altri

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 novembre 2020
Il lavoro tramite piattaforma digitale è un campo di battaglia. Prendiamo i rider, l’iceberg emerso di un continente ancora poco visibile dove lavoratori senza tutele arricchiscono i Leviatani della rete. Le loro lotte sono un fuoco di fila. E le risposte sono più dure ancora. In California Uber e le altre mega-aziende hanno finanziato un referendum vittorioso che ha rovesciato una legge dello Stato che riconosceva i ciclo-fattorini e gli autisti come dipendenti e non appaltatori. In Italia le piattaforme digitali della consegna del cibo a domicilio hanno firmato un contratto con il sindacato Ugl e impongono a più di...

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