Politica
«Non una di meno», dopo Verona le nuove sfide dell’onda fucsia
Sabato e domenica a Torino l'assemblea nazionale Circa 500 attiviste hanno partecipato alla due giorni: «Ne usciamo molto rafforzate»
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Sabato e domenica a Torino l'assemblea nazionale Circa 500 attiviste hanno partecipato alla due giorni: «Ne usciamo molto rafforzate»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 giugno 2019Edizione 04.06.2019
Jacopo RosatelliTORINO
Dopo l’imponente mobilitazione di Verona contro il «congresso delle famiglie» salviniano, per Non una di meno nulla è più come prima. Il patrimonio di credibilità politica e capacità organizzativa, prezioso e raro di questi tempi, va amministrato con cura e sapienza in vista delle nuove sfide. Coscienti di ciò, le attiviste del movimento transfemminista hanno voluto un’assemblea nazionale di riflessione e sguardo verso l’interno, di analisi e confronto su quanto realizzato sino a qui. «Noi siamo il nostro metodo», affermano, e dunque diventa decisivo prendersi il tempo per raccontarsi le sperimentazioni e immaginare nuove forme di auto-organizzazione. Si sono trovate...