Italia

Non Una Di Meno, quando la marea diventa tempesta

Non Una Di Meno, quando la marea diventa tempestaLa mobilitazione delle donne dell’8 marzo a Roma, foto LaPresse

LOTTO MARZO 40 piazze con alta partecipazione. 50mila a Roma: «La città femminista è antifascista». No alle politiche neoliberiste e razziste, sì al reddito di autodeterminazione. Ritiro immediato del Ddl Pillon

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 marzo 2019
Sono quattro ragazze che avranno sì e no sedici anni, si sono disegnate – con il rossetto rosso – il simbolo femminista sulle guance e stanno sull’autobus che deve portarle al corteo. Hanno preparato un cartellone, scritto con una penna, ciò che non vogliono sono mimose e auguri. Ridono e cominciano a intonare canzoni e brevi slogan. Dal fondo una voce dice di smettere di cantare. Allora, ma dove siamo? Le ragazze sicure rispondono che siamo a Roma, stiamo andando alla manifestazione. Sono amiche che stanno andando a un appuntamento emozionante che le diverte, perché il femminismo è una festa....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi