Europa
«Non una di più», piazze polacche per l’aborto
Polonia Nel paese si muore sempre più spesso di Ivg: proteste in 50 città dopo l’ennesimo caso e le leggi liberticide che puniscono le donne. Aperte due indagini, ma le gestisce il governo che parla già di «errore medico». Dalla sinistra un ddl alternativo che consente di abortire fino a 12 settimane
«Non una di più», «Smettetela di ucciderci»: gli slogan che ieri hanno segnato le manifestazioni per l’aborto in Polonia – Afp/Wojtek Radwanski
Polonia Nel paese si muore sempre più spesso di Ivg: proteste in 50 città dopo l’ennesimo caso e le leggi liberticide che puniscono le donne. Aperte due indagini, ma le gestisce il governo che parla già di «errore medico». Dalla sinistra un ddl alternativo che consente di abortire fino a 12 settimane
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 giugno 2023
Giuseppe SediaVARSAVIA
«Non una di più. Smettetela di ucciderci», è lo slogan scelto dalle donne che hanno protestato ieri pomeriggio in una cinquantina di città polacche dopo la morte di Dorota, deceduta il 24 maggio scorso per shock settico, alla 20ma settimana di gravidanza. Il personale sanitario dell’ospedale di Nowy Targ, nel sud della Polonia, avrebbe tentato di salvare la donna solo dopo la morte del feto: era ormai troppo tardi. MANIFESTAZIONI anche a Berlino e Londra contro una delle leggi più restrittive contro l’aborto in Europa. Il direttore dell’ospedale di Nowy Targ, intitolato a Giovanni Paolo II, è Marek Wierzba, membro...