Politica
Civati: «Io non vado via ma è il Pd che ora va da un’altra parte»
Democrack/Europee Pippo Civati racconta il suo libro: qualcuno, un giorno, ci giudicherà. Ci ringrazierà o forse ci condannerà per sempre. Renzi riapra i rapporti con Sel e con la lista Tsipras
Pippo Civati, deputato Pd
Democrack/Europee Pippo Civati racconta il suo libro: qualcuno, un giorno, ci giudicherà. Ci ringrazierà o forse ci condannerà per sempre. Renzi riapra i rapporti con Sel e con la lista Tsipras
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 maggio 2014
Nel suo libro ’Qualcuno ci giudicherà’ (Einaudi), da ieri in libreria, scrive: se il governo non comincia a scontrarsi con gli interessi veri «dovrò prendere le mie carabattole e provare un’altra strada». Pippo Civati, è l’annuncio che esce dal Pd? Oppure resta? Resto. La mia è una battaglia per il pluralismo e per un mandato elettorale chiaro. E se non si vota più, per le ragioni di quelli come me è un’agonia. È un problema. Si voterà nel 2018. Appunto. Questa legislatura, basata su uno schema non votato, con profili incerti da molti punti di vista a cominciare da quello...