Visioni

«Non vogliamo Boutonnat», i registi contro la nomina alla presidenza del Cnc di un sostenitore di Macron

«Non vogliamo Boutonnat», i registi contro la nomina alla presidenza del Cnc di un sostenitore di MacronDominique Boutonnat

Polemiche In una lettera aperta molti cineasti francesi protestano per la scelta del Presidente. La «nuova» politica - spiegano si baserebbe «solo sugli incassi a scapito della creazione indipendente»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 luglio 2019
Qualche giorno fa sul quotidiano «Libération» è apparsa una lettera aperta in cui molti registi francesi – tra questi Nicola Philibert, Jean-Louis Comolli, Claire Simon, Mathieu Amalric, Cedric Kahn, Robin Campillo … – hanno preso nettamente posizione contro l’ipotesi della nomina alla presidenza del Cnc, il Centro nazionale del cinema e dell’immagine animata da cui dipendono i finanziamenti di tutto il cinema d’oltralpe di Dominique Boutonnat, produttore vicino a Macron. «Non accettiamo tale clientelismo», si legge tra l’altro nell’intervento. Sarebbe infatti lo stesso presidente francese a imporlo su tutti gli altri candidati – secondo la stampa nazionale professionalmente più conseguenti...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi