Italia

«Non vogliamo passare da un inferno ad un altro»

«Non vogliamo passare da un inferno ad un altro»migranti nella ex base militare di Cona

Le testimonianze Voci, foto, sogni e risate dei ragazzi africani e la solidarietà degli adolescenti veneti

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 18 novembre 2017
Hanno dormito ospiti delle parrocchie fatte aprire dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia, i 240 profughi che si erano messi in marcia, direzione Venezia, con l’intenzione di andare a sollecitare il prefetto riguardo la loro situazione. Sono gli ospiti dell’hub di Cona, nota alle cronache per vicende niente affatto edificanti. Ne incontro un quarantacinque nella canonica di Gambarare, messa a disposizione da Don Luigi, prete di questa piccola frazione di Mira, comune di Venezia. Mostrano le fotografie del loro compagno morto mercoledì sera, Salif Traore, che in bicicletta stava cercando di raggiungere quello che di fatto era un vero e...

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