Internazionale
Non voto e vittime civili, i numeri non tornano in Afghanistan
Legislative Il giorno dopo una complicata tornata elettorale. Najiba Ayubi di Radio Killid: «Qualche candidato presentabile c’era, ma il voto sarebbe valso carta straccia»
Seggio elettorale a Herat – Afp
Legislative Il giorno dopo una complicata tornata elettorale. Najiba Ayubi di Radio Killid: «Qualche candidato presentabile c’era, ma il voto sarebbe valso carta straccia»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 23 ottobre 2018
Giuliano BattistonKABUL
«Le elezioni? Un disastro completo». Najiba Ayubi la pensa diversamente dal presidente Ashraf Ghani, che ha parlato di «successo» per le elezioni parlamentari tenute sabato e – inaspettatamente – domenica in Afghanistan. Direttrice di Radio Killid, rete di radio indipendenti con sedi in molte province del paese, Ayubi è tra i cittadini che non sono andati a votare. Tanti. Secondo la Commissione elettorale indipendente, sarebbero stati 4 milioni gli afghani che hanno votato. Un numero eccessivo, notano i ricercatori dell’Afghanistan Analysts Network di Kabul. Anche se si trattasse di 4 milioni, si tratterebbe comunque di meno della metà degli 8.5...