Alias Domenica
Norah Lange, pallide, immobili, tre donne esposte all’interpretazione
Scrittrici argentine Datato 1950 e tradotto ora da Adelphi, «Figure nel salotto» è un romanzo enigmatico, pervaso da una ambiguità destabilizzante, in cui l'autrice, maestra nei codici del fantastico e del gotico, gioca con le proiezioni dello sguardo
Norah Lange
Scrittrici argentine Datato 1950 e tradotto ora da Adelphi, «Figure nel salotto» è un romanzo enigmatico, pervaso da una ambiguità destabilizzante, in cui l'autrice, maestra nei codici del fantastico e del gotico, gioca con le proiezioni dello sguardo
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 6 settembre 2020
Tra le grandi scrittrici argentine dimenticate o sottovalutate, oggi finalmente al centro di studi critici, recuperi editoriali e traduzioni, Norah Lange (nata a Buenos Aires nel 1905) non è del tutto ignota ai lettori italiani, e non solo grazie a una bella versione nella nostra lingua del suo libro più noto, Cuaderno de infancia («Infanzia», Pensa Multimedia 2015), ma anche in quanto oggetto del desiderio di J. L. Borges (un’inclinazione amorosa smentita, però, da Maria Esther de Miguel, biografa della scrittrice, ) e moglie di un poeta della statura di Oliverio Girondo, suoi compagni nella breve avventura avanguardista dell’ultraismo. Unica...