Politica
Nordio insiste: «E ora carriere separate»
Profondo Nordio Il ministro ormai è un «caso»: torna sul concorso esterno e rilancia sulle riforme. Santalucia (Anm): «Pericolo per la democrazia»
Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, foto Ansa
Profondo Nordio Il ministro ormai è un «caso»: torna sul concorso esterno e rilancia sulle riforme. Santalucia (Anm): «Pericolo per la democrazia»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 luglio 2023
Carlo Nordio ormai è un caso. Nelle stesse ore in cui Sergio Mattarella spiegava a Giorgia Meloni che abbassare i toni della polemica con la magistratura fosse interesse di tutti, «anche del governo», il ministro della Giustizia concedeva al Corriere della Sera un’intervista per rilanciare ancora una volta i soliti argomenti: concorso esterno da rimodulare, imputazione coatta «irrazionale», abuso d’ufficio da abolire, separazione delle carriere da fare al più presto. Quest’ultimo punto è stato anche oggetto di un nuovo intervento del ministro: «Probabilmente lo porteremo nella prossima riunione di maggioranza, prima delle vacanze estive, per definire le tempistiche», segno che,...