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Nordio vuole una commissione sui dossier

Nordio vuole una commissione sui dossier

Giustizia Favorevole anche Crosetto, che vuole farsi ascoltare dall’antimafia, ma Tajani frena. Pressing sull’ex capo della Dna Cafiero De Raho

Pubblicato 9 mesi faEdizione del 9 marzo 2024
Il caso dei (presunti) dossieraggi e dei (veri) accessi illegali alle banche dati investigative merita «una commissione parlamentare d’inchiesta» perché «abbiamo raggiunto il punto cruciale, forse un punto di non ritorno». Il ministro della Giustizia Carlo Nordio, con ogni probabilità, non è a conoscenza dell’antico detto sulle commissioni d’inchiesta che sarebbero il miglior modo per insabbiare un caso, quindi spinge per la parlamentarizzazione di un’indagine ancora aperta, dai contorni piuttosto oscuri e, soprattutto, non particolarmente grave dal punto di vista strettamente penale. La procura di Perugia, infatti, ha sì 16 iscritti nel suo registro degli indagati, ma tutti per reati...

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