Politica

Norme «al limite del ridicolo», il ddl Sicurezza fatto a pezzi

Norme «al limite del ridicolo», il ddl Sicurezza fatto a pezziRoma, manifestazione contro il ddl sicurezza – Massimo Percossi/Ansa

Senato Maratona di audizioni nelle commissioni Affari costituzionali e Giustizia. L’ex procuratore di Torino, Armando Spataro : «Non c’è niente di nuovo e molto di inutile». Gian Luigi Gatta, docente di Diritto penale: «L’unico provvedimento contenuto nel testo capace di produrre sicurezza è la dotazione delle bodycam agli agenti»

Pubblicato circa un mese faEdizione del 9 ottobre 2024
Lo hanno letteralmente fatto a pezzi. La prima maratona di audizioni sul ddl Sicurezza di ben 12 esperti tra costituzionalisti, magistrati, avvocati e professionisti dell’esecuzione penale, in un solo pomeriggio, davanti ai senatori delle commissioni congiunte di Giustizia e Affari costituzionali si può riassumere come una bocciatura generalizzata del provvedimento numero 1236. Testo nel quale, per usare le parole dell’ex procuratore di Torino, Armando Spataro, ascoltato ieri insieme agli altri, «non c’è niente di nuovo e molto di inutile». Non avendo potuto, in soli venti minuti a disposizione, esporre un’analisi esaustiva del testo «omnibus», come lo ha chiamato il costituzionalista...

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